L’articolo di oggi è scritto da Gloria Zaffanella, mia ospite su Fusion Lab09. Ve la presento:
Gloria Zaffanella è Public Relation Manager di Stampaprint S.r.l., azienda leader in Italia nel settore della stampa online. Dopo una carriera nel print marketing, Gloria ha studiato le dinamiche del search engine marketing per approfondire le molteplici opportunità di un loro utilizzo congiunto.
L’argomento è: “Perché i social non sostituiranno l’email marketing?”.
“E-mail marketing e social network sono due mezzi di comunicazione ormai molto conosciuti nel mondo virtuale ed anche parecchio utilizzati. Si tratta di due strumenti diversi sia per il modo in cui vengono utilizzati, sia per le loro stesse caratteristiche. La prima, infatti, viene inviata al destinatario (d’altronde, è una mail), mentre i secondi sono “cercati” dall’utente (naturalmente, bisogna fare in modo che il canale social in questione abbia contenuti tali da attirarlo).
Tra le due modalità, si potrebbe quasi dire che i canali social stiano andando maggiormente di moda, inoltre, si pensa spesso che costituiscano una via facile e veloce per fare marketing e per raggiungere un vasto numero di persone in poco tempo. In realtà, anche una campagna di social media marketing richiede risorse, conoscenze e competenze, che non si risolvono in un “basta avere una pagina facebook”.
L’e-mail marketing è ancora altamente utilizzato da tutti coloro che si occupano delle campagne pubblicitarie della propria azienda o attività. Per quali motivi?
1) I numeri parlano chiaro.
Tutti oramai hanno almeno un account di posta elettronica e sono quindi contattabili tramite mail.
- La percentuale di utenti che consultano l’email da mobile è salita del 48% rispetto al 2013.
- Due utenti su tre ritengono che l’email sia lo strumento più efficace per restare in contatto con un determinato brand.
- Più della metà degli iscritti alle newsletter acquista in negozio perché stimolato da un messaggio inviato dal brand via email.
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2) Una email è molto più professionale.
Entrare in contatto con i propri clienti (o potenziali) tramite una mail è molto più professionale, che non tramite Facebook, Twitter o un qualsiasi altro canale social. Con questo non voglio dire che i social network sono da scartare a priori, anzi, tutto il contrario; sono comunque un mezzo di comunicazione efficace, da integrare con le e-mail.
Se il nostro intento è comunicare in modo diretto e mirato con i nostri utenti, una singola mail ci permette di concentrare il contenuto informativo e di focalizzarci solo su quello, e non disperdere le nostre energie su due o più social. Questo passaggio possiamo farlo in un secondo momento, dopo che la nostra mail è pronta.
3) L’email vive di più.
Un altro aspetto che gioca a favore della mail è la sua durata o la sua presenza nella casella di posta. Ogni giorno riceviamo molte mail e sicuramente non abbiamo il tempo di leggerle tutte e subito (o almeno non sempre).
Quelle che non riusciamo a leggere, rimangono conservate nella nostra casella e possiamo leggerle in un secondo momento. Anche se questo fatto può sembrare banale, è invece importante perché funge da promemoria e ci ricorda che abbiamo ancora dei messaggi da leggere. Sui canali social questo è più difficile, poiché hanno ritmi più rapidi ed è più impegnativo andare a recuperare dei contenuti che non si sono letti.
4) L’email ti invita ad acquistare.
Un messaggio di posta elettronica si presta molto meglio al mondo commerciale, perché riesce ad arrivare all’utente nel momento giusto.
Mi spiego meglio: in qualità di consumatori siamo ormai abituati a ricevere mail promozionali, con offerte speciali o con articoli informativi, utili per noi e per chi si sta facendo pubblicità.
Sui social media siamo meno inclini – e sicuramente meno attenti – a seguire messaggi mirati alla vendita. Questo perché su Facebook o Twitter siamo molto più attenti a cercare qualcosa da postare o notizie da commentare, su argomenti più o meno seri, che non vendite speciali. Ad esempio, se ti è mai capitato di acquistare libri online (immagino proprio di si), quante volte hai riacquistato poi dallo stesso sito grazie alla ricezione di una loro newsletter, piuttosto che grazie ad un Tweet?
5) L’email è personalizzata.
Cosa può distinguere ancora una mail da un canale social? La sua personalizzazione. Per riuscire nelle nostre azioni di marketing, possiamo inviare una mail formulata appositamente per ciascuno dei nostri destinatari o per diversa tipologia di utenti da contattare.
Fare questo con Facebook è molto più complesso, perché dovremmo mandare un messaggio individualmente ad ognuno e seguire poi anche tutte le risposte. Spesso poi, succede che nel messaggio di Facebook si chieda di inviare una mail, allora tanto vale virare da subito sulla posta elettronica.
In conclusione.
Con queste motivazioni non voglio assolutamente dire che l’email marketing è il mezzo vincente e che i social media sono da evitare. Penso, invece, che tutti gli strumenti che internet ci mette a disposizione siano validi, nel momento in cui vengono utilizzati in modo appropriato e secondo le loro caratteristiche.
C’è chi dice che le email sono morte, ma non è assolutamente vero. Non solo per i dati sopra riportati, ma anche perché la nostra vita quotidiana ce lo dimostra: tutti noi abbiamo una casella di posta elettronica (ormai molti di noi ne hanno almeno due), che controlliamo quotidianamente, da pc o da smartphone.
La soluzione migliore potrebbe essere quella di integrare i due sistemi, in modo da sfruttare le potenzialità di entrambi.”
Piaciuto l’articolo di Gloria? E’ stata bravissima vero? ^_^
Cosa ne pensi mio caro lettore? Fammi sapere la tua opinione, parliamone nel form commenti qui sotto.
Extra. Leggi anche Fanpage VS Blog: chi vincerà il confronto?
Michelangelo Giannino
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