Molti pensano che google plus sia il social network di google, l’antifacebook, dove puoi condividere il link del tuo articolo sperando di intercettare qualche visitatore. 3 errori in una sola frase!
1) google plus non è un semplice social network. E’ un “social layer” per la sua integrazione con gli altri servizi esterni di google.
2) non è l’anti facebook. Mentre il social blu connette le persone, G+ dà molto valore ai contenuti (lo vedremo in seguito).
3) condividere solo il link + titolo articolo + thumb/descrizione rilevato in automatico da g+ è molto limitato. Puoi fare molto di più!
Ho iniziato a usare g+ dalla versione beta (28 giugno 2011). Quanta confusione! Si ipotizzava che sarebbe “morto” nel giro di qualche anno (visto la fine di buzz e wave) ma soprattutto veniva definito l’anti facebook o la sua fotocopia.
Su g+ attualmente trovi marketer, sviluppatori, blogger (food, fashion, magazine ecc), fotografi, i soliti personaggi famosi ecc. No, non ci sono (per ora) i bimbiminkia e si, trovi gif animate (glitter, gattini, scene di film ecc), citazioni sulla vita e i soliti eventi usati male ma è sicuramente più pulito di facebook sotto ogni punto di vista.
Con la sua grafica minimalista ma elegante, puoi conoscere persone interessanti, con tanta voglia di condividere contenuti di ogni genere. Io lo definisco il paradiso dei contenuti!
Perchè dovresti usare google plus? Ti dò ben 16 buoni motivi.
1) Puoi conoscere persone molto interessanti armate di passione, disponibili con tanta voglia di comunicare e di condividere.
2) Puoi personalizzare i tuoi contenuti. Formattare il testo (grassetto e corsivo) come se stessi scrivendo un articolo sul tuo amato blog fatto con wordpress. Presto un articolo su come scrivere un contenuto ottimizzato per g+.
3) Puoi caricare foto ad alta risoluzione. Facebook diminuisce la risoluzione delle immagini fino al 60/70% rendendole di pessima qualità, sgranate. Google plus non solo ama le tue foto ma ti offre strumenti per migliorarle e modificarle. Ma non finisce qui! Addirittura puoi sapere quante volte è stata visualizzata più le info tecniche del file!
4) Puoi visualizzare nella SERP google (ma devi essere loggato) i contenuti provenienti da g+ inerenti alla keyword ricercata.
5) Puoi seguire gli aggiornamenti degli altri utenti senza essere ricambiati, come twitter.
6) Puoi creare le cerchie (tipo liste) per “catalogare” le persone e usarle anche come newsletter. Le notifiche e le email rendono le cerchie migliori delle liste di facebook.
7) Puoi usare con un tuo solo account gli altri strumenti esterni di google: drive, calendar, youtube, gmail e altri.
8) Puoi creare brand page collegate con google analytics e places. Fare hangout (videoconferenze con possibilità di gestione file) e catalogare gli utenti con le cerchie.
9) Puoi creare gruppi con la possibilità di aggiungere addirittura categorie per catalogare le discussioni.
10) Puoi seguire i “temi caldi” simile alle “tendenze” di twitter per sapere quale argomento è il puù chiacchierato.
11) Puoi sfruttare l’app mobile, ancora più veloce della versione desktop.
12) Puoi gestire i tuoi post con funzioni avanzate del tipo: disattivare commenti/condivisioni, embed, analisi del post e le solite funzioni per modificare, eliminare e usare hashtag.
13) Puoi usare i widget come il badge del profilo/pagina da inserire nella sidebar del tuo blog. Sfruttare il comment form per i tuoi articoli utile anche per tracciare commenti e condivisioni del tuo articolo in g+.
14) Puoi personalizzare il tuo profilo con i tuoi dati personali dove è visibile addirittura un contatore visite del profilo.
15) Puoi creare una storia con google stories. Costruire delle slide ordinate attraverso vari parametri per creare un album dei ricordi con effetti dinamici tra ogni singola foto.
16) Rarissime situazioni di lentezza o problemi vari.
Leggi anche:
- Gli 8 punti della struttura di un post efficace su Google Plus
- Scopri google plus e conquista il web: recensione del libro di Salvatore Russo.
In conclusione.
Ora che hai le idee un pò più chiare, comincerai a usare google plus? Parliamone nel form commenti qui sotto e iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato su google plus (e poter scaricare gratuitamente il mio ebook “Influencer: chi è, come diventarlo e come scovarlo.“).
Michelangelo Giannino
- Guida nuovo layout linkedin: novità ed elementi spostati - 8 febbraio 2017
- Come creare tutti gli account instagram senza limitazione e indipendente - 1 febbraio 2017
- Come aumentare i follower di una brand page linkedin: 7 suggerimenti - 24 gennaio 2017
Ottime info. Molte grazie
Ciao Sergio benvenuto! Contento che ti sia utile! Rimango a disposizione ^_^
Più inutile di Facebook.