Pinterest (deriva dall’unione delle parole inglesi pin appendere e interest interesse), è il social network delle immagini lanciato nel 2010 da Evan Sharp, Ben Silbermann e Paul Sciarra e secondo Semiocast conta oltre 70 milioni di utenti.
Qualcuno lo definisce il social rosa visto che l’utenza dominante è quella femminile.
Attraverso la registrazione sia via form che social connect (facebook/twitter) è possibile scegliere tra un profilo privato o business (include Analitycs + brand page verificata), immergendosi in una veste grafica molto semplice ma elegante, chiara e ordinata, facile e piacevole da usare.
Come usare Pinterest per il tuo brand? (E anche per te stesso)
Direi per:
1) Raccolta di infografiche.
2) Raccolta di foto personali da mostrare ai propri amici/contatti.
3) Raccoglitore di articoli interessanti da tenere sottomano tipo bookmarking.
4) Board aperto a tanti utenti per contribuire ad arricchirla per esempio da utilizzare per i contest e condivisione di consigli.
5) Portfolio.
6) Vetrina online (foto dei prodotti che indirizzano verso lo shop online).
7) Raccolta di articoli del proprio blog.
8) Raccoglitore generico (viaggi, film, libri).
9) Cose da fare (memo).
10) Wishlist per i propri acquisti.
11) Raccontare la storia del brand.
Qualche consiglio:
1) Descrizione foto con: hashtag (incluso quello del brand che rappresenti) e testo breve.
2) Immagine linkabile verso il sito/blog/shop online.
3) Seguire/commentare/condividere foto degli altri utenti.
4) Immagini con watermark (logo ufficiale Brand).
5) Usa il plugin da installare sul tuo browser per pinnare qualsiasi immagine di un qualsiasi sito sul tuo profilo pinterest.
Come ottimizzare le foto su pinterest?
Secondo Curalate, una startup di Philadelphia che da oltre un anno analizza Pinterest, dichiara che:
1) Il rosso è il colore dominante.
2) Le foto con tanti colori sono quelle più repinnate.
3) Le foto con una luminosità media vengono repinnate più di quelle scure.
4) Le foto con una saturazione al 50% vengono repinnate più di quelle desaturate.
5) Le foto in verticale con rapporto tra base e altezza compreso tra 2:3 e 4:5 vengono repinnate di più.
6) Le foto con sfondo con meno del 10% vengono repinnate più di quelle con più del 40% di sfondo.
7) Le foto con uno smooth texture vengono repinnate più delle immagini con rough texture.
8) Le foto senza volti vengono repinnate di più di quelle con i volti.
L’immagine è il tipo di formato più condiviso in assoluto semplicemente perchè può racchiudere un’emozione, un sentimento, un pensiero e spesso esprime molto più di quanto non riescano a fare le parole.
Racchiudi i valori del tuo brand nelle foto e condividile su Pinterest. Racconta la storia e la qualità dei tuoi prodotti attraverso le immagni. Dona emozioni, fai Visual Marketing!
Ti consiglio inoltre di dare un’occhiata alle Case History: http://business.pinterest.com/success-stories/
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E tu?
Questa è solo la prima parte della mia guida pinterest. A proposito, lo utilizzi già per te stesso o il tuo brand? Quali risultati riscontri? Condividi le tue esperienze. Ti aspetto nel form commenti qui sotto..
Michelangelo Giannino
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